Crisi di coppia: cosa possiamo fare per mettere ordine? Ne abbiamo parlato a Colazione in farmacia, su Radio QRS
Cosa significa crisi. Il primo impatto con questa parola, solitamente, genera preoccupazione. Sembra preannunciare un’imminente rottura, poi si tratti di una coppia, una famiglia, o una situazione lavorativa cambia poco, perché di fatto è il clima che si crea a colpire. La crisi identifica un momento di difficoltà, di turbamento profondo, dove le risorse che avevamo a nostra disposizione, quelle che da sempre conoscevamo e di cui ci siamo fidati molte volte non sono più utili. Non sono più d’aiuto. Probabilmente proprio perché il clima che si crea in un momento di crisi di coppia è molto doloroso.
Le coppie in crisi sono coppie che si sentono in trappola, che soffrono talmente che a volte smettono anche di parlare del dolore che provano. E per quieto vivere, o per cercare di avere un momento di sollievo, semplicemente evitano di rispondere a un attacco.
Perché, invece, la crisi può essere importante e positiva per la coppia?
Per lungo tempo, di solito, si avverte la sofferenza, la distanza, sia emotiva sia fisica, ma non si ha la forza, o la lucidità, per andare a fondo mettendola in luce. Inizialmente si pensa che passerà, che in qualche modo i nodi si scioglieranno. Che basterà avere un po di pazienza. Ma non sempre va così. Quindi già ammettere di avere un problema è un enorme passo avanti. Una volta accettata la realtà per ciò che è, una volta che la si può vedere, osservare, si può anche scegliere di intervenire. Perciò un primo punto a favore della crisi di coppia è l’accettazione, un altro è l’aspetto evolutivo che la crisi può rappresentare. Gli esseri umani, semplicemente vivendo, sono in continua evoluzione, in continuo cambiamento – uno di questi, per esempio, è l’invecchiamento. Osservando questo fattore è comprensibile allora come delle abitudini, delle routine di coppia, che magari sono state a lungo amate, dopo qualche tempo non saranno più altrettanto valide se i partner sono cambiati. Quindi le modalità della coppia dovranno cambiare seguendo i cambiamenti dei partner.
La crisi di coppia è fisiologica. Vediamo allora come renderla produttiva.